Il Cous cous alla Carlofortina è un piatto portato nell’isola di San Pietro dagli antenati degli abitanti di Carloforte.
Alcuni secoli fa dalla Liguria si trasferirono a Tabarka, nelle coste tunisine, per praticare la pesca e da lì a Carloforte. Gli antichi abitanti di Carloforte mantennero alcune tradizioni della cucina africana, tra cui il cascà (cous cous) vegetariano.
La ricetta di Carloforte è simile ad altri piatti a base di cous cous. Essa è preparata con semola e diverse verdure (ceci, piselli, verza, carota, finocchio, melanzana, zucchina, cipolla) ed è aromatizzata con erbe (finocchio selvatico) e spezie: (coriandolo, cannella, chiodi di garofano, anice stellato).
Ingredienti
- 250 g di cous cous a cottura rapida
- 1/2 verza
- 200 g di ceci già bagnati
- 200 g di fave o piselli
- 2-3 carote
- 1 mazzetto di finocchietto selvatico
- 1 cipolla.
Due parole su..
Carloforte (U Pàize, ossia “Il Paese” in ligure tabarchino, Carluforti in sardo campidanese) è un comune italiano di 6 190 abitanti della provincia del Sud Sardegna.
È situato sull’isola di San Pietro, al largo della sub-regione del Sulcis-Iglesiente, in Sardegna; l’isola è situata a circa 10 km dalla costa sarda, e costituisce, insieme alla vicina isola di Sant’Antioco con altri isolotti e scogli vicini alle sunnominate due isole, l’Arcipelago del Sulcis.