I fatti fritti o para frittus sono dolci tipici del carnevale sardo. “Para Frittus” o “parafrittu” letteralmente significa “frati fritti”. L’origine del loro nome deriva dal bucopresente al centro del dolce che ricorda la chierica dei frati o dalla riga bianca centrale che si forma durante la frittura e che ricorda il cordone del saio dei frati.
In Sardegna vengono preparati in modi diversi, in base alla zona o alla ricetta di famiglia, che viene tramandata da madre in figlia.
Preparazione
Sciogliere il lievito con un po’ di latte caldo. Versare la farina in una ciotola e aggiungere il lievito sciolto con il resto del latte. Grattugiare la scorza del limone e delle arance e versare nell’impasto. Aggiungere lo zucchero e le uova e lavorare l’impasto. Versare il sale e il burro fuso. Lavorare l’impasto fino a renderlo liscio ed elastico. Aggiungere l’acquavite e fare assorbire. Fare lievitare l’impasto coperto fino a raddoppiare il volume (circa 2/3 ore). Una volta che l’impasto è raddoppiato di volume, creare delle palline e adagiare su una tovaglia infarinata. Coprire e far lievitare per circa mezz’ora.
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Ingredienti
- 1 kg farina 00
- 4 uova
- 500 ml di latte
- 100 g di zucchero
- 100 g di burro
- Un bicchierino di acquavite
- 20 g di lievito di birra fresco
- Sale q.b.
- 1 limone
- 2 arance
- Olio per friggere