Nerola sorge in Sabina, fra le pendici occidentali dei monti Sabini e i monti Lucretili, alla sinistra del Tevere, presso il fosso di Corese, affluente del Tevere. L’origine del nome è incerta: secondo alcuni potrebbe derivare dal latino nero o nerio con il significato di “forza”. Secondo altri è legato a Nerulum in Lucania. Unaa delle ricette più antiche del Paese laziale è rappresentato dalle “Stracciose”, la tipica pasta all’uovo nerolese.
Il piatto non si discosta dalle solite tagliatelle fatte in casa e prevede inizialmente la preparazione di un sugo di pomodoro con aglio e peperoncino. Mentre cuoce il pomodoro su una tavola di legno impastare le fettuccine con farina, 2 uova, 2 bicchieri di acqua e un pizzico di sale.
Lavorare energicamente fino ad ottenere un impasto abbastanza duro che stenderete con il matterello dando vita ad una sfoglia di circa 1 mm. Tagliare poi delle “fettuccine” larghe circa 2 cm e ½. e cuocere in acqua abbandonante.
Ingredienti
- pomodoro qb;
- aglio;
- peperoncino;
- 2 uova;
- farina;
- sale.